Le conserve fatte in casa, come passata di pomodoro, sottaceti, sott’olio, sono considerate sinonimo di genuinità, ma possono costituire un serio pericolo per la salute se non vengono preparate correttamente. Il pericolo principale derivante dal consumo di conserve fatte in casa è la possibile presenza del batterio Clostridium botulinum, un microrganismo che si sviluppa in assenza di aria e diffuso ovunque sotto forma di spora.

Gli alimenti diventano pericolosi se, dopo essere entrati in contatto con le spore, ne permettono la germinazione, ovvero consentono lo sviluppo del microrganismo.

Dopo l’ingestione di un alimento contaminato i sintomi caratteristici del botulismo, l’intossicazione da botulino, compaiono circa entro le 24-72 ore e si presentano con diverse manifestazioni a carico della vista, secchezza delle fauci, difficoltà di deglutizione e stitichezza. Le forme più gravi possono arrivare all’arresto respiratorio e, in alcuni casi, alla morte.

Ma non rinunciate, piuttosto operate con scrupolo!  BIOQUALITÀ si rivolge ai privati che non vogliono rinunciare al gusto e alla genuinità delle conserve fatte in casa, ma vogliono garantire la sicurezza per se e la propria famiglia. Innanzitutto vi suggeriamo di leggere attentamente quanto pubblicato dall’Istituto Superiore di Sanità – Centro nazionale di riferimento per il botulismo (2014) “Linee guida per la corretta preparazione delle conserve alimentari in ambito domestico” (saremo lieti di fornirvele), in secondo luogo, siamo disponibili a fornirVi i consigli necessari e a svolgere poche, semplici, economiche analisi che potranno rassicurarVi sulla sicurezza dei vostri prodotti.  

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